Regia di Vincent Mannelli, con Spencer Tracy (Stanley Banks), Elizabeth Taylor (Kay Banks), Joan Bennett (Ellie Banks), Don Taylor (Buckley Dunstan).
Nei ridenti anni ’50 la famiglia Banks vive una vita tranquilla e serena, questo fino a quando la figlia maggiore Kay non annuncia che presto sposerà il fidanzato Buck.
La notizia getta letteralmente nella costernazione il povero papà Stanley: la sua piccola che si sposa?! Di già?! E allora questo vuol dire che lui è così vecchio?! Come farà la sua Kay a farcela senza mamma e papà? In balì di quel Buckley, che sembra tanto un bravo ragazzo ma chissà…e così, tra preparativi, inviti, vestito da sposa e altro, i dubbi del povero Stanley sono appena cominciati…
La notizia getta letteralmente nella costernazione il povero papà Stanley: la sua piccola che si sposa?! Di già?! E allora questo vuol dire che lui è così vecchio?! Come farà la sua Kay a farcela senza mamma e papà? In balì di quel Buckley, che sembra tanto un bravo ragazzo ma chissà…e così, tra preparativi, inviti, vestito da sposa e altro, i dubbi del povero Stanley sono appena cominciati…
Tratto dal romanzo omonimo di Edward Street (1949), il film è una delle commedie classiche più divertenti e piacevoli, che narra le tragicomiche vicende di una coppia di fidanzati in procinto di sposarsi vedendo le cose dal punto di vista del padre della sposa.
Un punto di vista di un padre che ha sempre considerato la figlia come la sua cucciola, e che ora se la ritrova donna in procinto addirittura di sposarsi! Spencer Tracy è fantastico nell’interpretare questo povero padre in crisi nera a causa di questo turbine di eventi, con dubbi ed espressioni spesso tragicomiche. Accanto a lui una giovanissima Liz Taylor dolce e carina, ma un poco stucchevole. Una “tragica” curiosità: del film esiste anche una versione dove tutti i nomi dei personaggi sono tradotti in italiano , un abominio: per fare un esempio, il povero Buckley diventa Poldo!!!
Il film ottenne due nomination all’Oscar per il miglior film e per Spencer Tracy come miglior attore protagonista. Il film ha un seguito del 1951, intitolato PAP’ DIVENTA NONNO, con Spencer Tracy alle prese con un terribile nipotino.Nel 1991 è stato realizzato un simpatico remake dallo stesso titolo, protagonisti Steve Martin e Diane Keaton, seguito nel 1995 da IL PADRE DELLA SPOSA 2, cioè il remake di PAPA’ DIVENTA NONNO.
Un punto di vista di un padre che ha sempre considerato la figlia come la sua cucciola, e che ora se la ritrova donna in procinto addirittura di sposarsi! Spencer Tracy è fantastico nell’interpretare questo povero padre in crisi nera a causa di questo turbine di eventi, con dubbi ed espressioni spesso tragicomiche. Accanto a lui una giovanissima Liz Taylor dolce e carina, ma un poco stucchevole. Una “tragica” curiosità: del film esiste anche una versione dove tutti i nomi dei personaggi sono tradotti in italiano , un abominio: per fare un esempio, il povero Buckley diventa Poldo!!!
Il film ottenne due nomination all’Oscar per il miglior film e per Spencer Tracy come miglior attore protagonista. Il film ha un seguito del 1951, intitolato PAP’ DIVENTA NONNO, con Spencer Tracy alle prese con un terribile nipotino.Nel 1991 è stato realizzato un simpatico remake dallo stesso titolo, protagonisti Steve Martin e Diane Keaton, seguito nel 1995 da IL PADRE DELLA SPOSA 2, cioè il remake di PAPA’ DIVENTA NONNO.
Nessun commento:
Posta un commento