Regia di David Swift, con Hailey Mills (Pollyanna), Jane Wyman (Zia Polly), Karl Malden (Reverendo Paul Fort), Richard Egan (dottor Chilton), Kevin Corcoran (Jimmy Bean), Agnes Moorhead (Mrs Snow), Nancy Olson (Nancy).
America, primi ‘900. Rimasta orfana dei genitori la piccola Pollyanna viene affidata alla ricca zia Polly, che lei non ha mai conosciuto. Al suo arrivo la bambina viene accolta freddamente dalla zia, che accetta di occuparsi materialmente di lei ma non le dà alcun affetto. Pollyanna però è una bambina buona, che con la sua generosità e vivacità saprà conquistare non solo il cuore della zia, ma anche tante altre amicizie.
Tratto dal romanzo omonimo di Eleonor H. Porter, è un classico Disney per famiglie, appartenente ovviamente alla serie dei film “non animati”. La protagonista è interpretata dalla piccola diva di punta dell’epoca, Hailey Mills, che ho sempre trovato altamente antipatica e smorfiosa come poche; e in questo film non fa eccezione, decisamente meglio la Pollyanna del cartone! Molto meglio i co protagonisti, soprattutto Jane Wyman nel ruolo della zia acida zitella, ferita dalla solitudine della vita, e Karl Malden nel ruolo del parroco.
Ambientazione e costumi fedeli all’epoca e abbastanza riusciti, ma come ho detto purtroppo è impossibile separare il film dalla sua antipatica protagonista(l’attrice, non il personaggio!).
Figuratevi che dopo tanti anni non ho mai avuto il coraggio di rivederlo…
Tiziana
Nessun commento:
Posta un commento