Regia di Gorge Cukor, con Audrey Hepburn (Eliza Dolittle), Rex Harrison ( Prof. Higgins), Pickering (Wilfrid Hide White).
Nell’Inghilterra del primi del ‘900, il famoso glottologo Henry Higgins scommette con l’amico Pickering che riuscirà a trasformare una comune popolana in una dama di alta classe, tale da non sfigurare in mezzo alle persone dell’alta società. La prescelta è la fioraia Eliza Dolittle, che viene sottoposta a un tour de force incredibile comprendente modo di parlare, vestirsi, mangiare,leggere, scrivere, comportarsi… insomma veramente estenuante per chiunque. E difatti per alcuni mesi sia Eliza che il professore sono perennemente in sull’orlo della crisi più profonda a ogni minimo fallimento, ma alla fine il miracolo si compie: dopo sei mesi Eliza è una giovane donna sofisticata che non ha più nulla in comune con l’umile fioraia di prima, tant’è vero che riscuote pure successo nell’alta società! Cosa potrebbe volere di più? Per esempio il fatto di non dover più andarsene alla fine dell’esperimento, e rimanere col suo professore…
Tratto dall’opera PIGMALIONE (1912) di George Bernard Shaw, da cui già nel 1956 era stato tratto un applauditissimo musical,il film è ormai uno dei classici di questo genere, talmente famoso che nel 1998 venero addirittura messe in vendita due Barbie con le fattezze della protagonista, in una speciale collezione di Barbie dedicate a personaggi famosi del cinema.
Che dire di questo film? Una sola cosa: da vedere, consigliato anche a chi non è un gran fan di musical, prima di tutto per il significato della storia, che rimanda al mito greco di Pigmalione ma in salsa meno tragica e con lieto fine per nulla scontato però: infatti il percorso intrapreso da Eliza e dal professor Higgins,partito come una semplice scommessa, apporterà profondi cambiamenti non solo alla pupilla(come in origine doveva essere) ma anche al severo professore, che nella sua vita non ha mai lasciato che un sentimento di qualsiasi tipo sconvolgesse la sua vita tranquilla e ordinata, e quando lancia la scommessa si illude che tutto rimarrà come prima: illuso!
Oltre ai due attori occorre naturalmente menzionare le musiche e canzoni indimenticabili, elementi essenziali per un musical. Nel 1965 il film vinse ben otto premi Oscar:miglior film,regista,attore protagonista, fotografia, scenografia, costumi, colonna sonora e sonoro, oltre a tre Golden globe (musical,attore e regista) e un David di Donatello per il miglior film straniero.
così come per VIA COL VENTO,anche per questo fil furono realizzate uan serie di Barbie riproducenti i due protagonisti nei vari momenti della pellicola:
Ecco BARBIE- ELIZA DOLITTLE
qui col vestito più famoso della pellicola, MY FAIR LADY-ASCOT
qui MY FAIR LADY AL BALLO
e l'ultimo.
Ed ecco qui Ken nei panni di Higgins.
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