Regia di George Cukor,con Freddie Bartolomew( David Copperfield),Maureen O’Sullivan (Dora),Edna May Oliver (zia Betsy),Frank Lawton (David adulto),Lyonel Barrymore(Dan Peggoty).
Nella Londra del 1800, il piccolo David Copperfield, maltrattato dal patrigno dopo la morte della madre, fugge e viene allevato da un’eccentrica ma affettuosa zia.Riceve un’ottima educazione in collegio, e da adulto vive la vita di un qualsiasi giovane gentiluomo inglese. Vita comune ma piena di avvenimenti…
Tratto dall’omonimo capolavoro(1848-1850) di Charles Dickens, è la versione cinematografica più apprezzata di questo amatissimo romanzo, che di trasposizione cinematografiche e televisive ne ha avute a bizzeffe.
Il film ripete fedelmente la storia dell’educazione alla vita di un giovane uomo della società inglese dell’ottocento così come ce l’ha raccontata Dickens;il forte del film quindi non sono particolari trovate originali, ma (come in tutti i film dell’epoca), una sapiente regia, un’ottima sceneggiatura che riesce a condensare in un’ora e mezza circa 300 pagine di libro senza stravolgere i caratteri dei personaggi, che rimangono ben definiti sia nel libro che nel romanzo.Aggiungiamoci pure ottimi attori, perfetti nelle loro parti e che recitano con classe e bravura ineguagliabili…e avremo un altro dei film natalizi per eccellenza, un piacevole classico che tutti possono vedere.Sperando di evitare possibilmente l’orrenda versione “colorata”che invece è toccata alla sottoscritta.
George Cukor, che l’anno prima aveva diretto con successo un altro classico della letteratura, PICCOLE DONNE, riferendosi a questa coincidenza scherzosamente disse:”sto diventando un regista letterario”,
il film ricevette tre nomination all’Oscar, compresa quella come miglior film, e fu presentato anche alla mostra del cinema di Venezia come miglior film straniero; è stato inoltre classificato dal “New York Times”come uno dei 100 migliori film del secolo.
come già detto, il romanzo ha avuto moltissime trasposzioni letterarie e televisive: ricordiamo la versione del 1911 di Theodore Marston,quella del 1922 di A.W.Sardberg,quella del 1999 di Simon Curtis, più due scenggiati televisivi:quello del 200 di Peter Medak, e quello italiano(bellissimo)del 1966 di Anton Giulio Majano,con protagonisti Roberto Chevalier, Giancarlo Giannini,Laura Efrikian,Anna Maria Guarnieri e Ubaldo Lay.
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