venerdì 9 dicembre 2011
Un marito ideale (An ideal husband), 2000
Regia di Oliver Parker , con Rupert Everett (Lord Arthur Goring), Cate Blanchett ( Lady Gertrud Chiltern), Jeremy Northam ( Robert Chiltern), Minnie Driver (Mabel Chiltern), Julianne Moore ( Mrs.Chively).
Robert e Gertrud Chiltern sono davvero una coppia modello: ricchi, benvoluti da tutti nel loro ambiente e molto innamorati, vivono una vita serena e impegnata, soprattutto Robert che sta per essere nominato sottosegretario degli Esteri. Tanta perfezione però nasconde sempre dei lati oscuri, ed infatti una sera ad una festa data da Lady Chiltern in onore del marito e alla quale è stato invitato anche il miglior amico della coppia, Lord Arthur Goring, un nobile dandy sfaccendato, compare la misteriosa Mrs Chively, la quale fa capire a Robert di essere a conoscenza di un importante segreto del suo passato, segreto che se rivelato potrebbe mettere fine a tutto…
Tratto dalla commedia ( 1895) di Oscar Wilde, non è certo una storia d’amore convenzionale, come ben sa chi conosce il caustico e geniale autore di aforismi quali “ Non sono favorevole ai lunghi fidanzamenti: danno l’opportunità di scoprire il carattere l’uno dell’altro prima del matrimonio, il che non è mai auspicabile” o “ Amare sé stessi è l’inizio di una storia d’amore lunga tutta la vita “ o ancora “ Nella vita coniugale tre sono una compagnia, due non lo sono”? E difatti ecco che, come volevasi dimostrare, in questa storia niente è come sembra all’apparenza…assistiamo quindi al dipanarsi di una matassa assai ingarbugliata, ma che ci permette man mano di conoscere i protagonisti nella loro vera personalità, con piacevoli sorprese: Lord Goring per esempio, il personaggio che attrae di più l’attenzione, si rivelerà meno stolto e superficiale di tutti , e soprattutto un uomo che dà importanza al valore dell’amicizia. in questo ruolo di dandy sfaccendato e disilluso troviamo Rupert Everett, veramente perfetto, non aggiungo altro ( considerate che è un’attore che non mi piace poi molto…), ma anche la coppia formata dai protagoniste Robert e Gertrud, che si trova a superare un ostacolo imprevisto e ostico…e la soluzione del dilemma non sarà semplice né scontata. In particolare ho apprezzato Cate Blanchett nel ruolo di Gertrud, una donna che si gioca tutto quello che ha pur di scoprire il segreto del marito e lacerata dal dubbio se stargli vicino o no nonostante l’amore che prova per lui, finchè il tutto non sarà chiarito:una donna coraggiosa che non vuole vivere nell’incertezza ed è disposta ad accettare la verità, qualunque essa sia.
Il tutto diretto da un regista davvero abile nel ritagliare gli spazi giusti ai personaggi, e nel rendere la pieno l’atmosfera vittoriana.
Della storia esiste un’altra versione cinematografica, quella del 1947 diretta da Alexander Korda, con Paulette
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ciaoo molto interessante il tuo blog, da oggi hai una nuova follower, se ti va passa da me e seguimi anke tu:
RispondiEliminahttp://mylovelyworld9.blogspot.com
Wow grazie!Passerò di sicuro!
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