venerdì 9 dicembre 2011

Romeo e Giulietta, 1968


Regia di Franco Zeffirelli, con Olivia Hussey ( Giulietta), Leonard Whiting ( Romeo), Michael York ( Tebaldo),John McEnry ( Mercuzio),Pat Heiwood ( la Balia),Milo o’Shea (frate Lorenzo).


Nella città  di Verona, in pieno Medioevo, ad una festa in maschera si incontrano e innamorano Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, figli dei capi di due famiglie rivali.L’amore tra i due giovani, che tentano in ogni modo di superare le imposizioni familiari finirà, come si sa, in tragedia.



La versione cinematografica più famosa della omonima tragedia shakspiriana è probabilmente anche quella più fedele alla storia soprattutto nel tratteggiare i personaggi.
Prima di tutto è la prima in cui  come protagonisti sono stati scelti due attori giovanissimi e quindi molto vicini d’età ai loro personaggi( non certo come la versione del 1936!!!), sia come ambientazione, in quanto il film fu girato in Italia..però in vari luoghi: la festa in casa Capuleti si trovava a Pienza, il convento di Frate Lorenzo si trovava nel Lazio,la piazza dove Tebaldo uccide Mercuzio si trova nei pressi di Tuscania ( provincia di Viterbo)…e così via.Della città di Verona rimane solo,all’inizio del film, una visione del centro storico.
E’ un film giovane, accurato, elegante,sensuale, tragico…in poche parole, bellissimo.E se lo dico io che non amo particolarmente la storia di Romeo e Giulietta….
Buona parte del merito va ovviamente agli attori, tutti perfettamente in linea con i loro personaggi: partendo dai due giovani e dolci protagonisti Leonard Whiting e Olivia Hussey, appassionati e ingenui nel loro amore, citando poi lo scanzonato e tragico Mercuzio di John Mc Enry, l’odioso Tebaldo di Michael York, l’esuberante Balia di Pat Heirwood, l’arcigna madre di Giulietta ( interpretata da Natasha Parry): tutte interpretazioni degne del miglior cinema.
Il film fu girati interamente in inglese a causa della produzione internazionale e della presenza, nel cast, di numerosi attori stranieri( quasi tutti praticamente); la voce narrante della storia è di Vittorio Gassman.
A causa della passionalità intecorsa tra i due giovanissimi protagonisti e soprattutto di una scena di nudo in cui si vedeva il seno della Hussey il regista dovette richiedere uno speciale permesso della censura per inserire la suddetta scena nel film; tutto ciò non servì a togliere al film il giudizio di “film per adulti”, tanto è vero che Olivia Hussey non potè vedersi al cinema proprio a causa della scena da lei stessa girata!Situazione semplicemente paradossale, tant’è vero che l’attrice commentò che era incredibile impedirle di vedere quello che vedeva tutti i giorni allo specchio….
Rimasto nella storia del cinema, il film ha tutt’oggi un grandissimo successo e spalancò definitivamente a Zeffirelli le porte di Hollywood: ROMEO E GIULIETTA ricevette quattro nomination all’Oscar, compresa quella al miglior film e come miglior regista.Ne vinse due: quello alla fotografia ( Pasqualino de Santis) e per i migliori costumi ( Danilo Donati).Zeffirelli vinse anche il David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior regista.
Splendida la colonna sonora di Nino Rota.


Tiziana

2 commenti:

  1. Commento di MICCKY, in data 26 ottobre 2010:

    "Uh! Cosa vedono in miei occhi! La versione di Zeffirelli mi fa impazzire, è la mia preferita, non mi stancherei mai di guardarla.
    Grazie per questo inserimento, mi hai fatto venir voglia di tornare a guardarlo. E concordo con te anche sulla musica.
    Un caro saluto.
    Ciaooo!"

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  2. Commento di TANTODI, in data 18 novembre 2010:

    "Io ho visto tante versioni di Romeo & Giulietta, a teatro non parliamone... ma in efetti questa versione cinematografica resta la più toccante della storia del cinema, fedele alla tragedia Shakespeariana. Forse troppo ingenui i personaggi, ma incisivi sotto ogni aspetto.
    Ciao

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