
Il chirurgo estetico Robert Ledgard tiene prigioniera nella sua villa /clinica Vera, una giovane donna sulla quale sta compiendo esperimenti per realizzare una perfetta pelle artificiale. Nessuno, a parte la governante Marilia, sa di questa cosa e soprattutto nessuno sa che in realtà, un tempo, Vera era un uomo, Vicente, che aveva stuprato la figlia di Robert, poi suicidatasi per il trauma…
Almodovar è da sempre uno dei miei registi preferiti, ma devo dire che stavolta di questo film- tratto dal romanzo TARANTOLA di Thierry Jonquet- non ho capito quasi nulla!
Certamente anche questo film ha i suoi pregi: la bellezza e bravura della protagonista Helena Ananya, le ottime interpretazioni dei tre attori protagonisti, l’ambientazione algida ed elegante che rispecchia lo spirito della storia, inevitabili rimandi a “Frankestein”. Ma il troppo stroppia,e sinceramente tutti questi cambi di sesso senza cambiare identità, tutti questi traumi, tutto quel sangue e spiritello di morte che aleggia per tutto il film non l’ho proprio sopportato!
Pedro, ritenta, e sarai più fortunato!
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