mercoledì 23 novembre 2011

D'artagnan e i moschettieri del re (アニメ三銃士, Anime Sanjushi), 1987


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Regia di Kunihiko Yuyama, serie animata in 52 episodi.
Trasmesso da Italia 1 nel 1989, sigla cantata da Cristina D’avena.


Giunto dalla Guascogna per entrare nel corpo dei moschettieri agli ordini del comandate de Treville, vecchio amico di suo padre, il giovane e impulsivo D’artagnan si scontra subito in un accerrimo duello con i  tre moschettieri Athos,Porthos e Aramis,passando improvvisamente dalla loro parte quando vengono attaccati senza motivo dalla guardie del cardinale Richelieu e conquistandosi così la loro amicizia.
Entrando nel copro dei moschettieri D’artagnan entra a contatto con un mondo fatto di coraggio, avventure e intrighi amorosi e politici; egli infatti si innamora ricambiato di Costance , la giovane cameriera della regina Anna, e viene suo malgrado coinvolto in un complotto ordito dal primo ministro cardinale Richelieu con la complicità della sua spia, la misteriosa e crudele Milady de Winter, per cacciare la regina dal trono di Francia…

Versione animata del celeberrimo romanzo di Alexandre Dumas padre, da piccola era uno dei miei cartoni preferiti in assoluto, tanto che mia mamma appena sentiva la sigla si tappava le orecchie, non potendone più!
E’ un cartone divertente e simpatico, con uno stravolgimento di troppo: infatti qui Aramis in realtà è una donna, che si veste da uomo per vendicare la morte del fidanzato ucciso da uno dei tanti misteriosi aiutanti della perfida Milady. Una cosa che sinceramente può lasciare perplessi i bambini(ricordo che molti, nella mia classe, lo erano), e di cui sinceramente non ho mai capito il motivo.
Rispetto la romanzo viene inserito il personaggio di Jean, simpatico piccolo orfano che fa amicizia con il protagonista, e dei soliti animaletti immancabili nel cartoni: il pappagallo  e il cavallo di D’artagnan e la scimmietta di Milady.
Il cartone condensa i tre romanzi della saga di Dumas, il primo abbastanza fedelmente, il secondo riprendendo e modificando solo alcuni personaggi e situazioni, come (verso il finale) il temibile Maschera di Ferro.
Da monumento il look dei vari personaggi: abbondano infatti ciuffi a tettoia e volti a triangolo equilatero….
Avventuroso e senza violenza, spero di poterlo comprare in DVd prima o poi!





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