martedì 1 dicembre 2020

La Bella e la Bestia, 1976


Regia di Fielder Cook, con George C. Scott (la Bestia), Trish Van Devere (Bella). 

Tornando da un viaggio un mercante di perde in un bosco e trova rifugio in un castello apparentemente abbandonato. Al momento di andarsene coglie in giardino una rosa per farne dono alla figlia Bella, ma viene scoperto dal padrone di casa, un uomo mostruoso con il volto di cinghiale. Egli lo lascia andare a patto che una delle sue figlie si sacrifichi andando a vivere per sempre nel castello.
Bella si offre volontaria per andarvi e si reca al castello; conosce la Bestia e, anche se inizialmente impaurita, col tempo capisce che ha un animo nobile e nasce una bella amicizia....




Voglio iniziare il mese di dicembre, tipicamente dedicato ai film natalizi, con uno dei miei personali classici natalizi della mia infanzia: questa versione per la tv de "la Bella e la Bestia" che quando ero piccola veniva sempre tramsessa durante le feste assieme ad altri titoli, di cui ricordo "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato", "I viaggi di Gulliver", "Il principe e il povero" e "Il piccolo lord".
Credo sia una versione poco conosciuta (in rete ho trovato pochissimo a riguardo) e non so quanto possa essere il suo valore artistico reale: il mio ricordo di bambina è (quasi ovviamente) un primo impatto di paura vedendo la Bestia superato in seguito per la voglia di vedere come continuava la storia (non conoscevo la favola originale).
L'ambientazione della favola viene trasposta dalla originaria Francia all' Inghilterra, o almeno credo dato che i nomi dei personaggi di contorno sono tutti inglesi; la versione è abbastanza fedele all'originale e, a differenza di altre versioni, viene dato ampio spazio al fratello e alle sorelle di Bella.
I due attori protagonisti sono marito e moglie e appare quindi scontato che funzionino abbastanza bene come coppia. 
Non memorabile ma meritevole della sufficienza, io ci sono affezionata e mi piacerebbe trovare il DVD. 





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