venerdì 11 dicembre 2020

Dumbo, 1941


Regia di Ben Sharpesteen e Norman Ferguson, con le voci originali italiane di: Stefano Sialdi (Timoteo), Velia Cruicchi Galvani (Elefantessa più anziana), Mario Gallina (direttore del circo). 



In un circo  l'elefantessa signora Jumbo diventa mamma del piccolo Dumbo, elefantino dotato di enormi orecchie. Da subito il piccolo viene per questo motivo discriminato e preso in giro dalle altre elefantesse, che si vergognano di lui perchè non è uguale a tutti gli altri elefanti. Quando mamma Jumbo per difenderlo vien ritenuta ingestibile viene rinchiusa in una gabbia apposta e Dumbo rimarrebbe completamente solo se non fosse per il topolino Timoteo. con cui stringe amicizia....








Celeberrimo cartoon disneyano tornato di recente alla ribalta delle cronache per le recenti accuse di razzismo che gli sono state mosse (assieme ad altri film disneyani e non) in nome di un politicamente corretto che francamente comincia a rompere. Tra l'altro, se proprio vogliamo essere precisi il discriminato in questa storia è proprio Dumbo, quindi....
Ma tant'è, meglio non divagare con queste stupidaggini.
Il quarto classico Disney (e anche il più corto credo, dato che dura circa un'ora) venne realizzato in uno stile semplice ed economico a causa della crisi finanziaria in cui la casa di produzione versava a causa delle perdite economiche del precedente film "Fantasia2, che non aveva ottenuto il ritorno economico sperato, unita alla crisi finanziaria mondiale causata dalla seconda guerra mondiale all'epoca già in atto da un anno. Per questo inizialmente fu preso piuttosto sottogamba dalla critica e rivalutato solo nel corso degli anni. 
A mio avviso proprio la semplicità di questo film è il suo maggiore pregio: pochi personaggi ben tratteggiati, poche canzoni brevi e zero "effetti speciali" consentono di ampliare due tematiche importanti come l'importanza dell'amore e dell'amicizia e la fiducia in sè stessi concentradosi su di esse e facendo in modo che siano perfettamente comprensibili per il pubblico infantile (a cui il film è indirizzato). 

Il piccolo protagonista è sottoposto a una serie di sventure e prove di coraggio aiutato solo dal topolino Timoteo e- in seguito da un gruppo di simpatici corvi che inventeranno l'espediente della "penna magica" per aiutarlo ad acquisire la fiducia necessaria; una storia quindi in cui anche i più piccoli potranno riconoscersi, e che regala sicuramente almeno due "perle": la sequenza psichedelica degli elefanti rosa e la commovente scena in cui Dumbo va a trovare la mamma in prigione.
Dato che col tempo Dumbo è diventato uno dei personaggi più iconici della Disney possiamo dire che il suo riscatto è stato veramente a 360 gradi.
Il doppiaggio della colonna sonora italiana (il film arrivò da noi nei primi anni '50) fu affidato al Quartetto Cetra. 




 

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