sabato 30 maggio 2020

Una mamma per amica- Di nuovo insieme (Gilmore Girls: A year in the life), 2016

Ideata da Amy Sherman Paladino, con Lauren Grahm (Lorelai Gilmore), Alexis Bledel (Rory Gilmore), Scott Patterson (Luke Danes), Milo Ventimiglia (Jess Mariano), Jared Padaleki (Dean), Kelly Bishop (Emily Gilmore), Liza Weil (Pris Gellar), Keiko Agena (Lane Kim), Yanic Truesdale (Michel), Sean Gunn (Kirk Gleson), Matt Czuchry (Logan Hutzberger)


La miniserie si divide in quattro episodi, uno per ogni stagione: "Inverno", "Primavera", "Estate" e "Autunno". Sono passati dieci anni, ritroviamo Rory giornalista affermata in procinto di scrivere il suo primo libro e in crisi di idee, che ritorna a Stars Hollow inizialmente per qualche giorno (la cosa poi si prolungherà in varie visite nel corso dell'anno citato nel titolo originale). Ritrova così non solo la frizzante mamma Lorelai che ormai fa coppia fissa con Luke, ma anche, man mano, tutte le persone che hanno fatto parte della sua vita fino alla maturità e che, in un modo dell'altro, contribuiranno ad aiutarla...







"Una mamma per amica", andato in onda in Italia dal 2002  al 2009 , è stato uno dei miei telefilm preferiti al quale mi legano parecchi ricordi; quindi, anche se in generale evito le "reunion" del cast dopo tanti anni (ho evitato accuratamente anche quella di "Beverly Hills 90210", telefilm per me molto più importante di questo) stavolta mi sono lasciata vincere dalla tentazione di vedere questa, complice più che altro il fatto che 1- mi è stato prestato da mia sorella, anche lei fan della serie; 2- ero curiosa di vedere il funerale di nonno Richard, scena con cui viene omaggiato l'attore Edward Hermann, scomparso nel 2014.
Il risultato  è stato che la mia idea iniziale su queste "reunion" è ESATTA: sotto alcuni aspetti era proprio meglio se non lo vedevo!
Ovviamente la cosa migliore  è stata rivedere tutti i personaggi (a parte Sookie, che ufficialmente si è trasferita altrove: l'attrice Melissa McCarthy è ormai lanciata al cinema e ha declinato questa occasione), purtroppo come spesso capita in questi casi il problema è il "come" li ritroviamo, ovvero la storia che gli autori costruiscono. E purtroppo...in questo caso inutile negare che la storia fa acqua da quasi tutte le parti.
Innanzitutto l'improbabilità (e a volte, proprio la stupidaggine) di certe storie: ok che dopo tanti anni uno può cambiare, ma...Rory che dimentica continuamente il fidanzato in carica (personaggio totalmente inutile)?! Lorelai e Luke che si rivolgono alla clinica degli uteri in affitto gestita da Paris?! Rory che diventa una "ragazza facile"?! No, no non ci siamo, queste sono cose che non vanno d'accordo con questi personaggi. 
Questi sono solo pochi esempi,e non li metto tutti per non dilungarmi troppo, ma davvero ce n'è per tutti; aggiungiamo personaggi cristallizzati nello scimmiottare sè stessi, dialoghi che di frizzante hanno ben poco ma risultano solo molto fastidiosa da ascoltare perchè si vede che sono "tirati", situazioni forzatamente originali che finiscono quindi per essere sciocche (e sono gentile).
In sostanza il brodo risulta anche troppo allungato; ho apprezzato solo le storie di Emily (che si ritrova a gestire la vedovanza in modo abbastanza originale ma non incredibile) e di Kirk.
Alla fine fine avevo ragione io: l'unico momento che vale qualcosa è proprio il commovente funerale di nonno Richard.
Meglio dimenticarlo e rivedere la serie originale...

P.S: Logan insopportabile COME SEMPRE!




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