Il trentenne Pat, affetto da sindrome bipolare, dopo una grave crisi viene lasciato dalla moglie Nikki. Uscito dal centro di cura e iniziata una terapia riabilitativa, il suo obiettivo è quello di riconquistarla; tornato a vivere coi genitori, la situazione non è delel migliori in quanto il padre, essendo rimasto disoccupato, si è dato alle scommesse e coltiva in modo maniacale la sua ossessione per gli Eagles. Facendo jogging conosce Tiffany, una giovane vedova anche lei con problemi psichici, sorella di un’amica di Nikki: un cambio del suo aiuto nel piano di riconquista della moglie, Pat viene coinvolto dalla donna in una gara di ballo…
Tratto dal romanzo “L’orlo argenteo delle nuvole” (2009 ) di Mattew Quick, è un film potenzialmente interessante e bello sulla carta, che però alla fine mi ha annoiato e- complice probabilmente un gran mal di testa sopravvenuto durante la visione- non mi è piaciuto.
Questo nonostante il film abbia il merito di trattare un tema difficile come il disagio mentale senza toni troppo drammatici ma calato nella quotidianità di due persone affette da tale disagio e delle loro famiglie, senza nascondere difficoltà e complessi che possono essere presenti. Però, non so, non mi ha convinto, nonostante buoni attori (soprattutto De Niro che interpreta un padre che, a mio avviso, con la sua mania degli Eagles dimostra di avere disagi non meno gravi di quelli dei figlio) e Jennifer Lawrence, che per questo film ha vinto il premio Oscar come migliore attrice. Le scene più interessanti sono quelle del ballo.
Forse da recuperare senza mal di testa…
A me è piaciuto ma (a) non avevo mal di testa (b) ho sentito altri pareri autorevoli negativi.
RispondiEliminaCredo che tu abbia ragione sul fatto che anche il padre aveva qualche problema mentale, ed estenderei il concetto. Vedi ad esempio anche l'amico, sul bordo di un esaurimento, ma un po' tutti hanno problemi, la differenza sostanziale con i due protagonisti è che sono stati bollati ufficialmente come pazzerelli.
L'amico però mi pare l'avesse conosciuto durante il soggiorno in clinica, quindi anche lui er ufficialmente bollato.
RispondiEliminaPiù che altro direi gli amcii del padre che lo assecondavano.
Ah no, aspetta, io intendevo il vecchio amico, quello con cui ha cena galeotta dove conosce Tiffany.
EliminaGiusto...beh tra tutti.,...
RispondiEliminaHo sentito parlare molto bene di questo film, ma né il trailer né la trama mi hanno attirata più di tanto, mi sembra molto pesante nonostante si parli di commedia :-/ E dopo la tua recensione penso proprio che non lo vedrò! bacioni
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