mercoledì 15 dicembre 2021

Io sono Babbo Natale, 2020


 Regia di Edoardo Falcone, con Marco Giallini (Ettore ), Gigi Proietti(Nicola Natalizi), Barbara Ronchi (Laura),Alice Adamu (Alice).


Dopo aver trascorso sei anni in carcere, Ettore esce ma non trova nulla: non ha una famiglia, un lavoro e la sua ex compagna si è rifatta una vita assieme alla figlia avuta da lui, che egli non ha mai conosciuto.

Il suo destino sarebbe quello di tornare a fare il ladro come sempre se non incontrasse Nicola Natalizi, un anziano signore da lui inizialmente preso di mira, che dopo un inizio tribolato lo prende sotto la sua ala protettiva rivelandogli il suo segreto.....




Ultimo film di Gigi Proietti, non capisco come mai l'hanno fatto uscire un mese prima delle festività quando il periodo perfetto sarebbe stato proprio quello; ma forse, visti i tempi che corrono (e le nuove chiusure preventivate, anche se spero che non succederà) è stato meglio così!

Tipica gradevole e garbata commedia natalizia, dove un anziano e gentile signore dall'evocativo nome Nicola Natalizi tende uan mano a Ettore, ex carcerato liberato di recente ma completamente solo nella vita: la sua ex compagna si è rifatta una vita e nemmeno conosce la figlia da lei avuta. L'unica prospettiva che gli rimane è quella di continuare a fare il ladro come ha sempre fatto, non fosse per l'incontro fortuito con l'anziano signore che - dopo un inizio burrascoso- scopre essere proprio quel Babbo Natale che da piccolo non gli portava mai nulla (verrà spiegato in seguito il perchè). 


 Inevitabile che tra i due nasca un rapporto di amicizia attraverso cui Ettore troverà il modo di redimersi non solo aiutando l'anziano ma anche arrivando a instaurare un rapporto con la figlia e mettere al primo posto i bisogni e desideri altrui piuttosto che i propri. Il percorso non sarà proprio facilissimo ma la storia è godibile e simpatica, merito in particolare dell'interpretazione dei due protagonisti: in particolare vedere di nuovo Gigi Proietti lascia nel pubblico una scia di nostalgia, anche perchè il ruolo è davvero bello: leggero, simpatico, elegante e non banale anche se interpreta Babbo Natale. Giallini è bravo ma trovo non si stacca dal suo ruolo- tipo, ovvero quello del coatto sboccato e rude, "cattivo" solo in apparenza e in realtà segnato dai dispiaceri della vita e in cerca di un riscatto. Come coppia cinematografica i due funzionano molto bene, e ho trovato bravi anche i comprimari, compresa la bambina Alice. 

Insomma in caso riusciste a recuperarlo secondo me nel vale la pena!




Nessun commento:

Posta un commento