Regia di Alessandro Genovesi , con Fabio De Luigi (Francesco), Cristiana Capotondi (Anna), Ricky Memphis (Paolo), Caterina Guzzanti (Patrizia), Elisa Sednaoui (Francesca ), Chiara Francini (Alice), Diego Abatantuono (Gaetano),Alessandro Besentini (Gianni),Francesco Villa (Mario).
Alla vigilia di Capodanno una piccola palazzina milanese viene sconvolta dal suicidio di uno dei suoi inquilini.
Tra gli altri abitanti (I gemelli Gianni e Mario, Francesco che vive con il rimorso per aver tradito la ex fidanzata Anna, Alice attriccetta di una soap opera con la mania del sesso e degli uomini in divisa,Paolo amico di Francesco depresso e con un figlio in arrivo ma convinto di amare l'amico) nessuno aveva particolari rapporti di amicizia con Pietro- il suicida- ma l'evento li scuote abbastanza da darsi da fare per aiutare Francesca, la fidanzata del defunto arrivata da Parigi, mentre l'appuntato dei carabinieri Gaetano indaga....
Inizialmente ero decisa a non vedere affatto questo film, complice sopratutto la presenza di Fabio De Luigi, uno dei miei personali X files, assieme ai colleghi hollywoodiani Nicholas Cage e Gwyneth Paltrow (al cinema), Dario FO (a teatro), Vasco Rossi (in musica), Fabio Volo (scrittore e personaggio pubblico).
Poi, al cinema con due amiche che l'avevano scelto, mi sono adeguata...e devo dire che, anche se non ne sono rimasta così delusa, anzi mi sembra un momentino meglio di come mi aspettavo.
Innanzitutto ho apprezzato il fatto che, come stile, ricordi un poco certi film muti o dei primissimi anni del sonoro; l'ho notato in certe inquadrature e certe musiche presenti nel film.
Anche la trama è un po' meno banale di come potrebbe sembrare di primo acchito: il tema, a quanto ho capito, è incentrato sulla solitudine, anche quando si vive circondati da persone. A parte i gemellli, uniti comunque da uno strano rapporto di amore-odio che non viene del tutto spiegato durante il film , tutti gli altri personaggi vivono da soli (solo Paolo è ospite momentaneo di Francesco), hanno dei rapporti di amore o di amicizia tra di loro ma non troppo profondi, e anzi c'è molta incomunicabilità: nessuno dei personaggi sembra davvero conoscere gli altri o perlomeno essere veramente interessato a farlo, anche se sono pieni di buone intenzioni. tutti sarebbero addirittura destinati a passare l'ultimo dell'anno da soli, se non fosse che le circostanze inducono uno di loro a fare la proposta di passarlo tutti insieme; Pietro muore da solo, la sua fidanzata arriva qui da sola e anche nel finale è sola.Qualcosa si ricompone nel finale, ma lascia comunque un retrogusto amaro. Notare l'ambinetazione quasi esclusivamente in interno, e il mostrate il palazzo da fuori nei vari appartamenti.
Attori simpatici e interessanti (tranne de Luigi), in particolare Abatantuono con dentoni posticci e la Francini attriccetta di una penosa soap che gira con gli abiti fi scena anche nella vita.
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