Da tempo circola una brutta notizia per chi, come me, ama il cinema: Cinecittà, i famosi studi cinematografici di Roma, la Hollywood italiana, rischia di chiudere.
Ormai da anni i lavoratori di Cinecittà cercano in tutti i modi di far sentire la loro voce contro il piano che prevederebbe la chiusura di Cinecittà per relizzare al suo posto il solito SpA con ristoranti, alberghi, palestre ecc…cose di cui se ne sente gran bisogno, no?
Tutto ciò però cancellerà inevitabilmente non solo un mondo che custodisce ancora cimeli el suo grande passato, ma che ha ancora grandi potenzialità- volendo!- ; soprattutto perderanno il lavoro moltissimi artigiani del cinema, veri e propri professionisti che con la loro abilità e cultura cinematografica hanno contribuito a realizzare migliaia di film e fiction. Anche a loro il mondo del cinema deve molto….
Dato che finora sono stati completamente ignorati nonostante scioperi, appelli e manifestazioni, in questi giorni i lavoratori di Cinecittà stanno compiendo l’estremo tentativo di farsi almeno ascoltare dalle istituzioni: l’occupazione degli studios e uno sciopero della fame.
http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/07/05/news/studios_occupati_i_lavoratori_piantono_tende_a_cinecitt-38537326/
Molte le cose tristi in questa vicenda: la scarsa considerazione della politica per una parte importante del mondo della cultura; il declino- voluto- della nostra “fabbrica dei sogni”; la preoccupazione per le sorti dei lavoratori in un momento già fortemente in crisi; ma soprattutto, a mio avviso, il totale silenzio da parte di chi potrebbe fare tanto e invece non fa nulla: ovvero attori, registi e sceneggiatori famosi. Le persone che hanno più visibilità nel mondo del cinema, che guadagnano di più grazie a questo lavoro e che quindi dovrebbero avere più a cuore le sorti di chi gli ha permesso di avere fama e di realizzare il proprio desiderio di lavorare nel mondo del cinema. Dove sono tutte queste persone? Inutile dire che essendo più famosi possono avere più influenza , se non altro per portare avanti la protesta…ma invece non c’è nessuno. A tutt’oggi ho visto solo Massimo Ghini, Dante Ferretti e Sabina Guzzanti,che ha lanciato un appello da firmare sul suo blog:
http://www.sabinaguzzanti.it/
Non sto qui a ricopiare l’appello, se volete firmarlo (io l’ho già fatto) cliccate sul link qui sopra. Spero davvero si possa fare qualcosa per salvare Cinecittà…sarebbe una grandissima perdita per il nostro Paese!
Ciao!
RispondiEliminaCome va?
Riguardo al post, in effetti è un gran dispiacere che CineCittà possa chiudere!
Qua in Italia non si capisce più niente.....
si pensa di aver toccato il fondo e invece...
dalle mie parti stanno rischiando di non farsi manifestazioni musicali come Narcao Blues e Sant'Anna Arresi Jazz, manifestazioni con più di vent'anni alle spalle, per mancanze di fondi regionali! Bah!
Buona serata!