Regia di Guillermo Del Toro, con Mia Wasikowska (Edith Cushing), Tom
Hiddleston (Thomas Sharpe),Jessica Chastain (Lucille Sharp), Charlie Humman
(Alan McMichael), Jim Beaver (Carter Cushing).
New York, fine 1800: la giovane Edith, figlia di un noto uomo d'affari, si
innamora di Thomas Sharpe, un giovane baronetto inglese che sta cercando
finanziamenti per la realizzazione di una rivoluzionaria macchina per
l'estrazione dell'argilla rossa. dopo una serie di brevi contrarietà e
sopratutto dopo la morte di Mr Cushing (che era contraria all'unione) i due
giovani si sposano e si trasferiscono in Inghilterra, nella proprietà di
Crimson Peak, dove vive anche Lucille, sorella di Thomas. Subito dopo il suo
arrivo Edith comincia a notare strane cose nella già di suo fatiscente
proprietà: primi fra tutti quattro fantasmi rossi (tre donne e un bambino), poi
svariati rumori e oggetti inquietanti, senza contare l'ambiguità della
cognata...
Mi sono convinta a vedere questo horror di qualche anno fa dato l'impianto stile "Feulletton" della trama, non mi è piaciuto particolarmente ma ritengo sotto molti aspetti è un buon prodotto di intrattenimento del suo genere.
La protagonista, Edith, è il tipico personaggio femminile accattivante
sopratutto nel contesto dell'epoca in sui è ambientata la storia: figlia di un
ricco uomo d'affari, molto legata al padre anche a causa della
morte della madre (avvenuta quando era bambina), sogna di avere una propria indipendenza
lavorando e alimentando il sogno di diventare una scrittrice (ovviamente di
storie gotiche). Nonostante tutte queste doti è piuttosto inesperta e difatti
casca come una pera alla vista del primo belloccio tenebroso che capita...e
vabbè, non possiamo fargliene una colpa. Anche il lui in questione è il tipico
personaggio maschile "acchiappante", un baronetto inglese
"faccia da schiaffi"e controcorrente, visto che si diletta con
obiettivi imprenditoriali, corredato di sorella zitella e ambigua
(attaccatissima al fratello, accoglierà la Edith con un misto di amicizia e
odio).
Insomma, è un po' tutto un "già visto" (in particolare il solito
fatto della casa maledetta che nasconde orribili segreti), ma il film è
comunque piacevole e contiene delle buone trovate: un clichè che nasconde una
trovata originale, una casa scalcinata che sta affondando nell'argilla rossa
che esce dai pavimenti e dalle pareti (rimandando un po' alla volta la sangue e
alla morte), tubature che rimandano alle vene sanguigne e altri elementi fantastici/sopranaturali
(o come volete chiamarli).
Come finirà è facile immaginarlo, e gli attori (che non amo
particolarmente) rendono comunque bene i loro personaggi, nei limiti
dell'interesse dello spettatore.
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