mercoledì 24 ottobre 2018

The White Queen (2013), Ep.8: Long live the King


Con Rebecca Ferguson (Elisabetta Woodwille), Max Irons (Edoardo VI),, Aneurin Barnard (Riccardo), Amanda Hale (Margaret Beaufort), Faye Marsay (Anna Neville), Tom Mackay (Jasper Tudor),Rupert  Graves (Thomas Stanley), Freya  Mavor (Elisabetta di York), Ben Lamb (Anthony Woodville), Michael Marcus (Henry Tudor), Emily Berrington (Jane Shore).


Dopo 18 anni circa di regno, Edoardo IV muore improvvisamente, designando come tutore del figlio ed erede al trono Edoardo il fratello Riccardo; Elisabetta, che invece patrocinava il fratello Anthony, non accetta questa decisione e comincia a progettare una ribellione contro Riccardo, alleandosi segretamente con Margaret Beaufort e Thomas Stanley (alleanza che viene suggellata fidanzando la giovane Elisabetta con Henry Tudor). Mentre Riccardo cerca di venire a una soluzione ragionevole, si scopre che Edoardo all'epoca del matrimonio con Elisabetta era già segretamente sposato con un'altra donna. Il secondo matrimonio quindi non è valido, e i figli da esso nati vengono dichiarati illegittimi. Nonostante sia titubante Riccardo comincia ad accarezzare l'idea di impadronirsi del trono per evitare una guerra civile, caldeggiato dalla made e da Anna.....



Ormai ci siamo abituati al ritmo serrato di questa serie tv per cui, da un episodio con l'altro, improvvisamente passano anni: e difatti qui ne sono passati dieci dalla fine della scorsa puntata. Lo spettatore è quindi pronto per un'altro lutto, quello di Edoardo: re non troppo capace e perspicace, ma comunque un personaggio buono che dispiace ci lasci (sopratutto, vista la consorte...vabbè, pensiero maligno). Il re paga probabilmente una vita di bagordi e stravizi, anche se comunque non era raro all'epoca morire a quell'età per i motivi più disparati: e sinceramente la scena della sua dipartita, quando rivolto all'amata Elisabetta la saluta dicendo "Grazie per avermi aspettato sotto quella quercia" ricordando il loro primo incontro tanti anni prima, una lacrimuccia la strappa di sicuro. Purtroppo, il difetto della poca perspicacia accompagna Edoardo anche nella morte: non ha ancora finito di pronunciare la frase "Rimanete uniti" rivolta ai familiari che- per l serie "Le ultime parole famose"-  già è iniziata la faida, che purtroppo porterà alle conseguenze che tutti sappiamo, sopratutto per i miei amati Riccardo e Anna. Edoardo infatti nomina il fratello Lord protettore dell'erede al trono principe Edoardo (il ragazzino era minorenne e quindi non avrebbe potuto governare da solo), con grande scorno di Elisabetta che voleva a tutti i costi il fratello Anthony. Ora, francamente non si capisce perchè la regina (ormai solo regina madre) non si fidi di Riccardo: si è sempre dimostrato fedele al re, ha combattuto al suo fianco, ha amministrato con coscienza la parte nord del paese facendola prosperare, non ha mai rotto a nessuno...ma lei non si fida, non lo può proprio vedere. Anche quando Riccardo propone di crescere il giovane Edoardo assieme all'altro zio Anthony (dato che il bambino era cresciuto con quest'ultimo e l'altro zio l'aveva visto poche volte in vita sua) 'sta donna si impunta ostinatissima, dando il via a una nuova faida familiare di cui rimarrà vittima dato che la primissima conseguenza sarà che 1- deve nuovamente rifugiarsi nei sotterranei dell'abbazia; 2- il figlio Edoardo per sicurezza deve essere chiuso nella Torre fino all'incoronazione.
 Qui entrano in scena le altre donne, mostrate come le vere artefici della vicenda: se non avevamo dubbi sulla capacità di complottare arrivando a sdoppiarsi di Margaret e del marito, che fanno il doppio gioco con chiunque porga loro orecchio, vedere la povera Anne dipinta come uan Lady Macbeth che "puccia" a forza nel marito l'idea di prendersi il trono costi quello che costi (alla faccia del "sono così felice qui, lontano dalla corte" pronunciato appena una puntata fa) mi ha fatto veramente arrabbiare, seppure rassegnata al fatto che gli sceneggiatori odiano questa coppia e la vogliono rovinare ad ogni costo. Anna e Riccardo in questa puntata cominciano a imbruttirsi e oscurarsi anche fisicamente, segno di quanto accadrà in seguito. Ovviamente è già partita da parte di chi sappiamo noi la maledizione preventiva contro di loro , che coinvolge pure l'incolpevole figlio Ned, cagionevole di salute.

In questa puntata esordisce anche un personaggio che acquisterà importanza negli ultimi due episodi: la ormai 18enne Elisabetta di York, figlia maggiore dei sovrani, da me prontamente ribattezzata "The bitch princess" per i motivi che si potranno facilmente comprendere nelle prossime due puntate. La ragazza esordisce come figlia affezionata ma ribelle, visto che rimprovera alla madre la sua ostinata volontà di andare contro Riccardo e la sua smisurata ambizione che, dice lei anticipando i tempi, pagheranno loro figli. Se non avessi saputo cosa farà in seguito, mi sarebbe anche piaciuta....

La puntata è un crescendo di complotti, minacce, e sopratutto "non so di chi posso fidarmi" da parte di ogni singolo protagonista, cosa che porta a chiedersi: se il prezzo da pagare per il potere è questo, come mai tutti sono così smaniosi del trono? Non solo Anna e Riccardo, che saranno quelli a rimetterci di più, ma pur gli altri vivrebbero sicuramente più sereni lontano da lì. Alla fine, il prezzo viene pagato, visto che Riccardo farà giustiziare Anthony e Richard Grey (come sempre, sembra che sia senza motivo....e invece, nel libro. subito dopo il funerale di Edoardo Anthony ed Elisabetta complottavano eccome per far fuori Riccardo!), e subito dopo lui e Anna verranno incoronati, scambiandosi una sguardo soddisfatto una volta sul trono. 
E pur sapendo cosa li aspetta, non ho potuto fare a meno comunque di tremare, vista l'atmosfera greve...



Scena cult della puntata: Edoardo morente dice "nomino Riccardo Lord Protettore del principe di Galles", ed Elisabetta: "Volevi dire Anthony?".
No cara, dato che Anthony e Riccardo sono due nomi che nemmeno si assomigliano, voleva proprio dire quello che ha detto, rassegnati....


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