lunedì 27 marzo 2017

Una notte con la regina (A Royal Night out), 2016



Regia di Julian Jarrold, con Sarah Gadon (Elizabeth),Bel Powley (Margaret),Emily Watson (Regina Elizabeth),Rupert Everett (Re George), Jack Reynor (Jack Hodge).

8 maggio 1945: la guerra è appena terminata e l'Inghilterra si prepara a festeggiare la fine del conflitto. Anche le giovani principesse Elizabeth e Margaret vorrebbero uscire e unirsi a balli e festeggiamenti, ma la regina madre è fermamente contraria in quanto sarebbe inappropriato oltrechè rischioso per la loro incolumità. dopo qualche battibecco familiare, il padre Re Giorgio dà alle figlie il permesso di partecipare a un ballo che si terrà al Ritz; peccato che una volta arrivate le ragazze scoprano che il ballo è riservato solo a nobili parrucconi molto più vecchi di loro. Approfittando di una distrazione delle due guardie del corpo che le scortano, Margaret fugge e scompare nella notte londinese mescolandosi alla folla; Elizabeth si lancia all'inseguimento della sorella aiutata da Jack, giovane soldato da poco rientrato in patria....


Una delle mie canzoni preferite dice: " Se vuoi toccare sulla fronte il tempo che passa volando/ in un marzo di polvere di fuoco/ e come il nonno di oggi sia stato il ragazzo di ieri..."; ed in effetti oggi a molti potrebbe sembrare impossibile pensare che c'è stato un tempo in cui la compassata Regina D'Inghilterra era un'adolescente ribelle che combatteva con i genitori per avere il permesso di andare a ballare....
Eppure è stato proprio cosi: l'episodio in questione accadde veramente, anche se Julian Jarrold in questo film ha poi ricamato una vicenda di fantasia molto carina, godibile e anche divertente.
Mentre il padre Giorgio V prepara il discorso alla nazione per annunciare la fine della guerra, le due giovani figlie Elizabeth e Margaret sono in fibrillazione per gli imminenti festeggiamenti per le strade di Londra,  a cui vorrebbero tanto partecipare; ma l'inflessibile Regina Madre non ammette deroghe all'etichetta reale, nmmeno in casi eccezionali. Le principesse non demordono e si apre una divertente scena di battibecchi familiari tipici di chi ha figli adolescenti, solo con la consapevolezza che la famiglia in questione non è certo come tutte le altre...infine-come spesso accade anche nelle famiglie comuni, papà Giorgio V si mostra più malleabile della moglie (un po' per buonsenso, un po' perchè stressato dalla preparazione dell'imminente discorso alla nazione) e finalmente dà il suo consenso a che le figlie partecipino ai festeggiamenti, con il particolare ordine a Elizabeth di osservare  e riferire le reazioni della gente al suo discorso.
Peccato che il ballo in questione sia...come descritto nella trama, e quindi quanto di più lontano da ciò che le giovani principesse speravano! Ma ci pensa Margaret, la ribelle di famiglia, a movimentare la serata, eludendo la sorveglianza e costringendo la saggia e controllata Elizabeth ad inseguirla per riportarla indietro sana e salva. Cosa che si rivela assolutamente necessaria visto che la vivace principessa si ficca davvero in situazioni pericolose, venendo scambiata addirittura per una prostituta e abbordata da alcuni squallidi individui! Elizabeth invece vivrà una romantica- e platonica- avventura con Jack, un giovane soldato che ignora la sua identità ma decide di aiutarla a cercare la sorella, e grazie al quale aprirà un po' gli occhi sulla guerra, vedendo le cose da una nuova prospettiva.
Nulla di eclatante, comunque un film molto carino ben interpretato dalle due protagoniste- anche se go trovato Margaret talvolta eccessivamente caricata- e dai comprimari Emily Watson e Rupert Everett nel duplice ruolo di coppia reale e genitori di due adolescenti.




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