Dato che oggi Kate Winslet, una delle mie attrici preferite da sempre, compie 38 anni, aderisco al Kate Winslet Day, anche se ho deciso di celebrarla parlando di uno dei suoi film più brutti: "Jude", di Michael Winterbottom, tratto dal romanzo "Giuda l'oscuro"( ) di Thomas Hardy.
Voi direte, che modo è celebrare una delle tue attrici preferite parlando di uno dei suoi film più brutti? Sopratutto visto e considerato che in questo blog sono già presenti alcuni suoi film: "Ragione e sentimento", "Neverland- Un sogno per la vita", "Iris- Un'amore vero", "The reader- A voce alta".
Risposta: per dimostrare come, in alcuni (rari) casi, la bravura e bellezza di un singolo interprete possono valere la visione di un "orrifilm"!
Jude, 1996
Regia di Michael Winterbottom, con Christopher Eccleston (Jude Fawley), Kate Winslet (Sue Bridehead), Rachel Griffiths (Arabella),Liam Cunningham (Philotson).
Nell'Inghilterra di fine '800, lo scalpellino Jude deve mettere da parte i suoi sogni di gloria e di iscriversi all'università dopo il matrimonio con una ragazza di campagna. Dopo essere stato abbandonato dall'infedele moglie, il giovane decide di riprendere in mano i suoi studi e si reca a Londra, dove incontra la cugina Sue. Tra i due nasce l'amore, inizialmente soffocato da convenzioni e benpensanti. Ma quando decidono di mandare a quel paese questi due elementi i due giovani non hanno idea di quel che li aspetta...
Come sopra detto, in assoluto uno dei più brutti film che abbia mai visto: cupo, atroce nel finale, senza un benché minimo lato positivo e spiraglio di luce (anche l'amore alla fin fine è solo una follia che non porta altro che dolore e guai); cupi anche i colori della fotografia (quasi sempre scuri), le atmosfere (quasi sempre nebbiose o piovose...tanto siamo in Inghilterra), cupe le musiche di accompagnamento (mancava solo la "Messa da Requiem"!), espressione perennemente depressa del protagonista maschile (e ne aveva ben motivo, d'altronde), insomma...anche vederlo se ci si trova in stato di grazia è rischioso!
In tutto questo l'unica luce è data proprio dalla presenza di Kate Winslet. Qui l'attrice aveva 21 anni e all'attivo tre soli film, di cui due però importanti ("Creature del cielo" di Peter Jackson e "Ragione e sentimento" di Ang Lee,la sua prima nomination all'Oscar) ; dà una prova attoriale ottima nella parte di un personaggio dolce, passionale ma anche estremamente drammatico sotto molti aspetti. Sue è una donna che crede nell'indipendenza delle donne, nel non essere sottomesse all'uomo, nell'avere pari diritti, sopratutto per quanto riguarsa l'istruzione; per questo a lungo resiste all'attrazione che prove per Jude, per la paura che i suoi sogni e le sue aspirazioni si risolvano in un nulla di fatto, nonostante lui condivida le sue vedute.
Cosa che puntualmente avviene: la nascita dei figli e le difficoltà economiche, derivanti spesso dai pregiudizi della gente dell'epoca verso le coppie non sposate - ai due capita spesso di essere scacciati o di perdere il lavoro per questo- li getta nella povertà più nera. Kate dà un'interpretazione molto fisica del personaggio, comprese scene di nudo e una scena del parto molto efficaci, più una trasformazione fisica (da giovane donna vestita con colori allegri a mamma povera e vestita di stracci) che colpisce lo spettatore in quanto la bellezza del personaggio rimane, anche dopo la catastrofe finale che la precipiterà nella follia.
Insomma, i primi passi di una meritatamente bella carriera....tanto auguri Kate!
Mai visto questo film, sinceramente non sapevo nemmeno che esistesse :-/ Anche a me piace Kate Winslet, è un'attrice camaleontica, bravissima! Tra l'altro qui c'è uno dei miei attori inglesi preferiti, C. Eccleston (magistrale nel telefilm "Doctor Who"), ma nonostante questo non credo lo vedrò mai.. troooppo deprimente :-(
RispondiEliminabacioni
Non l'hai mai visto? Beata te, spero di averti messa in guardia sul rimanerne lontano!
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