Regia di John Launsbery e Wolfgang Reitherman, con le voci italiane di: Marco Bresciani (Winnie The Pooh), Lorenzo DE Angelis (Christopher Robin), Gil Baroni (Tigro),Valerio Ruggeri (Tappo), Fabrizio Vidale (Pimpi), Polo Buglioni (Ih Oh),Massimo Corvo (Uffa)
L’orsetto Winny The Pooh vive nel, Bosco dei Cento Acri assieme ad altri amici animali: il coniglio Tappo, il maialino Pimpi, il tigrotto Tigro, l’asinello Ih Oh, il gufo Uffa, la Cangura Canga con il figlio Ro e il piccolo Christopher Robin, unico umano della compagnia.
Pohh è talmente goloso di miele che, ogni volta che si presenta una minima occasione per averne un po’, fa veramente di tutto,cacciandosi spesso nei guai…
Tratto dalla serie di libri per bambini di A.A Milne, è sicuramente il cartone Disney con la serie di personaggi più popolari e amati di sempre fra bambini e ragazzi di ogni età, soprattutto fra i piccolissimi. Ormai diventato un vero e proprio fenomeno di merchandising (esiste un qualche prodotto per bambini che non abbia l’immagine di Winny Pooh & soci?), è stato protagonista anche di una lunga di serie di lungometraggi Disney e di alcune serie tv, di cui questo è il primo.
I personaggi e le storie sono molto semplici, ma ho notato che la mancanza di linearità e la successione di episodi non risulta sempre comprensibile o gradita ai bambini più piccoli, che magari apprezzano i personaggi in sé e le gag comiche o una storia in particolare, ma non riescono più di tanto a stare attenti alla storia.
Non penso che i personaggi abbiano bisogno di presentazione, ma ovviamente in una recensione che si rispetti non possono mancare…e quindi, ecco Winny Pooh, orsetto golosone di miele e svanito, Tappo, il coniglio nevrotico, la saggia mamma Canga col cangurino Ro, Pimpi il maialino timido e pauroso, il saggio gufo Uffa e l’incontenibile Tigro e lo sfortunato asinello Ih Oh (il preferito di mia sorella quando era piccola); animali che incarnano pregi e difetti degli umani.
La stanza con i giochi e i pupazzi che si vede all’inizio del film è la vera stanza di Christopher Robin Milne, figlio dell’autore del romanzo, alla quale il padre si ispirò per le sue storie; si può quindi dire che, in fondo, anche Winny e soci sono “esistiti” davvero…
Questo film non uscì mai in Italia fino alla sua pubblicazione per l'home video alla fine degli anni'90; gli episodi furono però spezzettati e trasmessi come cartoni animati in Tv.
Come ho detto, esistono tanti lungometraggi con questi protagonisti, eccone alcuni: “WinnY Pooh alla ricerca di Cristopher Robin” (1997), Winny Pooh e l’avventura di San Valentino” (1999), “T come Tigro” (2001), “Pimpi, piccolo grande eroe” (2003), “Winny Pooh e gli efelanti (2006).
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