sabato 9 dicembre 2023

Tre uomini e una gamba, 1997


 Regia di Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier, con Aldo Baglio (Aldo), Giovanni Storti (Giovanni), Giacomo Poretti (Giacomo), Marina Massironi (Chiara), Carlo Croccolo (Eros Cecconi), Luciana Littizzetto (Giuliana).


Aldo, Giovanni e Giacomo sono tre amici imparentati fra di loro(i primi due sono sposati con due sorelle, il terzo è fidanzato con la terza sorella) che gestiscono il negozio di ferramenta del suocero. Dopo aver chiuso per ferie il negozio, si mettono in viaggio verso Gallipoli, dove di lì a pochi si celebrerà il matrimonio tra Giacomo e Giuliana: su richiesta del suocero, devono consegnargli anche una gamba di legno realizzata da un famoso scultore e il cane Ringhio. 

Durante il viaggio a causa di un tamponamento conoscono Chiara, una ragazza che si sta recando al Sud in vacanza e che si unisce a loro...



Non è un film natalizio nel vero  senso della parola, ma io l'ho sempre considerato tale per svariati motivi, tra cui il fatto che mi ricordo bene la sua uscita nell'inverno 1997, e fu campione d'incassi in quel periodo assieme a "La vita è bella". 

Primo film del trio, è una viaggio on the road attraverso l'Italia per presenziare al matrimonio (a Gallipoli) di Giacomo con la figlia del padrone del negozio dove i tre amici lavorano (Aldo e Giovanni sono già sposati con le altre due figlie). Lo sposo in realtà non è che sia entusiasta, comprensibilmente visto che il suocero (un fantastico Carlo Croccolo) è un vero despota e cafone pure a distanza di km, figuriamoci ad averlo vicino (la sposa è Luciana Littizzetto che, in un breve cameo, ci fa comunque capire come la figliola sia più o meno come il padre. Da qui si può ben immaginare il destino del povero Giacomino!). 


 Il film si avvale di una sceneggiatura intelligente che non si limita appunto a infilare una sfilza di gag famose ma costruisce una vera storia con una buona caratterizzazione dei personaggi senza snaturare le personalità che abbiamo imparato ad amare nel corso degli anni : Aldo il meridionale espansivo e sgamato, Giovanni il milanese pignolo e precisetto, Giacomo l'intellettuale del gruppo; grazie all'incontro con al giovane Chiara e a ritardi nel viaggio i nostri troveranno il modo di avere la propria rivincita e forse di rivoluzionare la propria vita. 

Se l'avete visto inutile ripetere le varie scene e battute per cui viene ricordato; se non l'avete visto beh...quale migliore occasione per scoprirlo proprio in questi giorni?





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