sabato 11 novembre 2023

Per Elisa- Il caso Claps, 2023

 


Regia di Marco Pontecorvo, con Anna Ferruzzo (Filomena Claps), Vincenzo Ferrera (Antonio Claps), Ludovica ciaschetti (Elisa Claps), Gianmarco Saurino (Gildo Claps), Giacomo Giorgio (Luciano Claps), Giulio Della Monica (Danilo Restivo), Francesco Acquaroli (Maurizio Restivo), Rosa Diletta Rossi (Irene Nardiello).


Nel settembre 1993 Elisa Claps, una 16enne di Potenza, scompare dopo essersi recata a messa nella principale chiesa della città. Da subito i familiari (i genitori Filomena e Antonio e i fratelli Gildo e Luciano) non credono all'allontanamento volontario, anche perchè scoprono subito che quel giorno Elisa in Chiesa aveva incontrato Danilo Restivo, un conoscente che voleva darle un regalo e che- a conti fatti- è stato l'ultima persona ad averla vista. Da subito però il giovane non solo si dimostra restìo a parlare con i familiari, ma risponde mentendo a ogni domanda che gli viene fatta, coperto dalla famiglia che è una delle più in vista della città....


Andata in onda di recente questa fiction ripercorre la tragica vicenda di Elisa Claps e della sua famiglia, uno dei casi di cronaca italiani più significativi. Il soggetto è stato realizzato in collaborazione con la famiglia Claps, e sebbene alcuni fatti siano stati adattati per esigenze di copione la storia è quella vera e non è stata modificata. 

Nonostante conoscessi già il caso come la maggior parte degli italiani, rivedere sullo schermo ciò che è accaduto alla povera Elisa e che i suoi familiari hanno dovuto sopportare per 18 anni prima di potere almeno ritrovare i suoi resti mi ha davvero commosso molto. 


Ma torniamo alla fiction: fatta molto bene, rispettosa di quanto accaduto nonostante qualche cambiamento, mostra tutto il percorso di dolore patito dalla famiglia a causa non solo degli errori della giustizia italiana, ma sopratutto dell'omertà e delle protezioni di cui Danilo Restivo ha goduto in quanto figlio di un personaggio di spicco della società potentina, che gli hanno permesso di fare danni e rimanere impunito per anni nonostante ci fossero gravi episodi pregressi alla scomparsa di Elisa, e oltretutto di trasferirsi in Inghilterra dove si trova tuttora in prigione, condannato all'ergastolo per l'omicidio della vicina di casa Heather Barnett. Omertà che ha coinvolto anche la chiesa potentina, che in massima parte se ne è sempre fregata del  dolore di questa famiglia e di quanto accaduto, e che dura ancora oggi: recentemente la chiesa della Santissima Trinità (dove Elisa è stata uccisa e il suo cadavero occultato per 18 anni nel sottotetto) ha riaperto i battenti nonostante l'indignazione e le proteste non solo dei familiari, ma anche dei cittadini che hanno anche manifestato la loro contrarietà fuori dalla chiesa.


Bravissimi gli attori, in particolare l'interprete di Danilo Restivo, molto somigliante al vero killer anche fisicamente, che ha saputo rendere appieno la personalità contorta del suo personaggio; ma anche la giovane interprete di Elisa, che per la prima volta ci ha permesso di avvicinarci alla figura di questa ragazza, di come era nella vita di ogni giorno con la famiglia e gli amici. Anche gli altri ci hanno mostrato perfettamente la tenacia di mamma Filomena e di Gildo, il dolore del papà Antonio, l'ipocrisia e insensibilità di papà Restivo. 

Nonostante l'intensità a livello emotivo data la tragedia che racconta, una fiction che merita di essere vista. 





Nessun commento:

Posta un commento