domenica 11 dicembre 2022

La stranezza, 2022


 Regia di Roberto Andò, con Toni Servillo (Luigi Pirandello), Salvatore Ficarra ( ) Valentino Picone ( ), Aurora Quattrocchi (Maria Stella),Giulia Andò (Santina)



1902: Luigi Pirandello, diretto a Catania per incontrarsi con Giovanni Verga, si frma nella nativa Girgenti per partecipare ai funerali della vecchia balia Maristella, organizzati dallo stesso Pirandello in pompa magna. Chiacchierando con Onofrio e Sebastiano, i due becchini, scopre che i due (che non l'hanno riconosciuto) sono appassionati di teatro e hanno una piccola compagnia teatrale con cui si stanno preparando al primo spettacolo, scritto da loro stessi. Lo scrittore, che sta vivendo una forte crisi esistenziale dovuta alla malattia mentale della moglie Antonietta, si appassiona alle vicende- sia personali che teatrali- dei due amici...



Un film suggestivo, un omaggio al mondo del teatro speculare a "Qui rido io" con cui ha in comune oltre al tema del teatro anche il protagonista Toni Servillo, che stavolta veste i panni di Luigi Pirandello. 

E' successo molto spesso che una coppia di comici- magari sottostimati come artisti seppure benvoluti dal pubblico- abbia dato prova di buone doti attoriali  cimentandosi in film di genere diverso da quelli comici, a volte persino in ruoli drammatici: ad esempio Franco e Ciccio come Il Gatto e la Volpe nel "Pinocchio" di Comencini (1973 ), i Fichi D'India negli stessi ruoli nell'omonimo film di Benigni del 2002, o ancora Franco e Ciccio in "Kaos" (1984 ), anch'esso tratto da alcune novelle di Pirandello. Questo perchè anche se non sembra secondo molti attori è più difficile far ridere che piangere; e quindi una volta che si è riusciti a far ridere, calarsi in un ruolo drammatico può risultare meno complicato.


Succede anche in questo "La stranezza" dove Ficarra e Picone stabiliscono una particolare amicizia nientemeno che con Luigi Pirandello, che, in crisi creativa, grazie alla passione  nutrita per il teatro popolare da queste due persone incolte che tengono in piedi una sgangherata compagnia e che mischiano  realtà e finzione al punto da non sapersene staccare anche nella propria vita privata riesce a ritrovare l'ispirazione e a scrivere nientemeno che "Sei personaggi in cerca d'autore".

Una storia coinvolgente, divertente ma anche intensa, dove i rimandi al teatro- non solo in generale, ma anche a quello dialettale siciliano- sono quasi continui  e dove anche gli attori comprimari non sfigurano davanti ai tre attori principali. Molto curato anche dal punto di vista di fotografia, scenografia, costumi, a oggi è il film italiano che più ha incassato nel 2022. Per me non sfigurerebbe agli Oscar.







Nessun commento:

Posta un commento