sabato 14 giugno 2014

A hard day's night,1964


Regia di Richard Lester, con John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr, George Harrison, Wilfrid Brambell (John McCartney), Victor Spinetti (Richard Dodge).


I Beatles devono andare a Londra per registrare un importante programma tv e portano con loro il nonno di Paul, per distrarlo dalla depressione causata dalla fine di una relazione sentimentale.
Ma, giunti nella Capitale, quello che sembrava un tranquillo vecchietto  ne combinerà di tutti i colori, arrivando a mettere in repentaglio la carriera del gruppo...


Un momento che asepttavo da più di vent'anni...finalmente è arrivato!!!
Per il cinquantenario dalla prima visione è stato rimesso nelle sale (per soli tre giorni, a Brescia solo per uno) il primo film dei Beatles, "A hard days' night" (in italiano era uscito con il titolo "Tutti per uno").
Girato nel 1964, in piena Beatle mania, è uno dei manifesti più signficativi di quell'epoca meravigliosa e di quel primo periodo del gruppo: una commedia allegra, divertente, sullo stile dei film che andavano di moda all'epoca col cantante di turno (in Italia si chiamavano "musicarelli", e proprio nel 1964 usciva anche "In ginocchio da te" con Gianni Morandi, forse il più celebre fra essi) ma anche diversa, con stile e humor inglesi non sempre comprensibili al pubblico italiano: molte battute vengono ripetute più volte, si capisce che sottintendono qualcosa ma purtroppo...non si capisce cosa.
I quattro di Liverpool interpretano ovviamente sè stessi, sono fotogenici e simpatici, diciamo che bucano lo schermo, quindi ottimi protagonisti! Accanto a loro altri attori inglesi dell'epoca, tra cui primeggiano Wilfrid Brambell (noto attore inglese dell tv dell'epoca...credo che qui da noi non fosse molto conosciuto) nel ruolo del nonno John, vecchietto combinaguai e spesso anche maligno, dato che ama mettere zizzania ovunque vada, e ci riuscirà per un breve momento anche nel gruppo, prendendo di mira il povero Ringo sul suo nasone e sul fatto di essere un po' in ombra rispetto agli altri.
L'introduzione, con i Beatles che devono in mille modi evitare l'assalto delle fans per riuscire a prendere il treno, mi ha ricordato un poco anche la sigla del cartone animato, dove avviene la stessa ma in modo più comico, dato che nel cartone i Fab sono costretti a travestirsi nel modi più strampalati.
Non so se le scene di massa dove si vedono le ragazze che svengono, urlano si strappano i capelli ecc sono state girate appositamente per il film, o riprese dal vero, in ogni caso sono la prova più concreta di quello spaccato di Beatlemania tipico di quegli anni.
Colonna sonora ovviamente a cura di Lennon- McCartney, con omonimo album di successo.






1 commento:

  1. Abbiamo avuto la stessa idea cara Tiziana,e ne sono felicissima..
    Un bacio!

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