domenica 19 novembre 2023

Assassinio a Venezia (A Hunting in Venice), 2023


 Regia di Kenneth Branagh, con Kenneth Branagh (Hercule Poirot), Tina Fey (Ariadne Oliver), Michelle Yeoh (Joyce Reynolds), Riccardo Scamarcio (Vitale Portfoglio), Kelly Reilly (Rowena Drake), Kyle Allen (Maxime Gerard), Camille Cottin (Olga Seminoff). 


1947: ritiratosi a Venezia, Hercule Poirot viene raggiunto dall'amica Ariadne Oliver, autrice di gialli, che lo convince a partecipare a una festa di Halloween in casa dell'ex cantante lirica Rowena Drake, la cui figlia Alicia si è suicidata un anno prima. La donna spera infatti di poter entrare in contatto con la figlia tramite una seduta spiritica organizzata dalla medium Joyce Reynolds, da lei invitata. 

Durante la seduta, a dispetto di ogni considerazione dell'ispettore, la medium sembra davvero entrare in contatto con l'anima di Alicia, la quale tramite la donna comunica di essere stata assassinata....



Terzo film che Kenneth Branagh ha tratto da un romanzo si Agatha Christie riportando in auge la figura dell'investigatore Hercule Poirot; non che ce ne fosse bisogno visto che tra serie tv e repliche vario è un personaggio ancora oggi amatissimo, ma fa sempre piacere vedere le trasposizioni di questi romanzi anche al cinema.

Anche stavolta film riuscito, almeno per quanto mi riguarda (so che questa serie ha molti detrattori): non avendo letto il romanzo, non posso fare confronti con la storia originale anche se qualche dubbio su eventuali cambi e adattamenti mi è venuto (Halloween nella Venezia del 1946 era possibile?!); abbiamo comunque una morte misteriosa, un gruppo di persone legate  vario avviso alla vittima che si trovano costrette a stare tutta la notte nella casa dove è avvenuto l'omicidio, mentre Poirot indaga usando la ragione ma talvolta vacillando davanti a presunti fenomeni paranormali. 


Ogni personaggio è sospettato dell'omicidio, e la soluzione finale come spesso accade è quella meno  ovvia; nel frattempo assistiamo a un incalzare di ogni singolo personggio che, consapevolmente o meno, aggiungerà un tassello alla volta alla storia, facendo appassionare quel tanto che basta per decidere che il film non è sprecato. Sullo sfondo una Venezia scura e malinconica, in cui si muovono personaggi che - chi più e chi meno- sono reduci dai traumi della guerra finita solo un anno prima, ma ancora ben presente nei ricordi di tutti (solo in quelli evidentemente, perchè nel film non se ne vede traccia).

Curiosa la presenza dell'italiano Riccardo Scamarcio nel cast, un po' ingessato anche se non sfigura del tutto. 




2 commenti:

  1. L'ho preferito al film precedente, anche per l'atmosfera horror che permea il tutto.

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    1. si in effetti anche a me è piaciuto molto, anche se ho visto che ha avuto molte critiche. Ma è impossibile accontentare tutti.

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