giovedì 22 febbraio 2018

Victoria- stagione I (2016)



Ideata da Daisy Goodwin, con Jenna Coleman (Victoria), Tom Huges (Albert), Peter Bowles (Duca di Wllington),Rufus Sewell (Lord Melbourne),Nell Hudson (Nancy Skerrett), Ferdinand Kingsley (Mr Francatelli),Daniela Holtz (Baronessa Lehzen),Nigle Lindsay (Sir Robert Peel),David Oakes (Principe Ernest), Alex Jennings (Zio Leopold.



Inghilterra, 1837: alla morte di Gugliemo IV, sale al trono sua nipote, la 18enne Vittoria. Da subito la giovanissima regina si mostra ben determinata non solo a portare avanti il suo ruolo (che molti pensano debba cedere ad un erede maschio), ma a farlo in maniera autonoma: per questo prende le distanze dalla madre e dal suo amministratore e amante Lord Conroy (che mirano a controllarla ed in tal modo ad acquisire il potere) e decide di rivolgersi principalmente al primo ministro  Lord Melbourne.
Le difficoltà in un regno grande e diviso dai contrasti politici tra Tory e Whig non mancano, ma Vittoria imparerà a destreggiarsi e troverà anche il tempo per l'amore, nella persona del cugino Albert....





Sono da poco riuscita a vedere questa serie del 2016 che narra un tema sempre di moda fra gli appassionati del genere: la storia di Vittoria, la regina che detiene il primato di Regno più lungo dopo Elisabetta II, una donna che ha influenzato moltissimo la cultura e la storia del suo Paese e anche d'Europa, tanto che viene ritenuto la "nonna d'Europa" per il fatto che molte famiglie reali del Vecchio Continente derivano da suoi figli e nipoti.
Un personaggio che certo non ha bisogno di presentazione, e la cui storia cinema e letteratura hanno trattato da sempre: solo riguardo al cinema ad esempio ricordiamo il recente "Vittoria e Abdul", "

Mi sono veramente appassionata a questa serie tv e spero che continuerà con la terza serie, la trovo molto ben fatta e non banale anche se con alcuni difetti.
Innanzitutto mi è piaciuta moltissimo l'attrice che interpreta Vittoria, Jenna Coleman: molto bella e aggraziata, ha saputo rendere molto bene la figura di Vittoria, piccola di statura (tanto da essere spesso paragonata a una bambola) ma di carattere forte e determinato, seppure con umanissime debolezze: Vittoria infatti è stata sdegnata da un'infanzia solitaria e perennemente dominata dalla madre che, iperprotettiva, ha praticamente isolato la figlia dal resto del mondo s eccezione di lei stessa e di pochi altri, tra cui il suo amante Lord Conroy. Uniti, i due probabilmente hanno sempre pensato di poter ottenere il potere tramite Vittoria, che da bambina ha sofferto il silenzio le prese in giro per il suo aspetto e la sua scarsa altezza; una volta che la giovane sale al trono, questa idea si rafforza, ma non hanno fatto i conti non solo con la caparbietà di Vittoria ma anche con la determinazione e il risentimento accumulati in tanti anni: la giovane prenderà ben le distanze dalla madre e riuscirà ad allontanare l'odiato Conroy, opponendosi a qualunque loro iniziativa. Vittoria sceglie con la propria testa i propri collaboratori, partendo da Lord Melbourne, il primo ministro che per lei diventerà come un padre (e che lei invece per un periodo si prende una cotta); inevitabilmente farà anche degli sbagli e mostrerà svariati difetti, ad esempio un' eccessiva cocciutaggine e una tendenza a cedere ai propri pregiudizi, difetto che rischierà di farle scartare come sposo Albert, l'amore della sua vita, che inizialmente Vittoria non può proprio vedere. 

E qui sta un difetto della fiction: ho trovato che la nascita della storia tra Vittoria e Albert sia raccontata in modo un po' forzato, frettoloso, come se ci si basasse sul fatto che tanto è cosa nota; Albert oltretutto è tratteggiato in modo un po' debole, e mi sono più volte chiesta cosa Vittoria ci abbia trovato (visto che appunto la cosa noj viene trattata molto bene).
Un' altro punto a favore è la cura con cui sono stati resi e sviluppati i personaggi secondari, ognuno con caratteri, sentimenti e storie personali che li rendono più interessanti: ad esempio il severo zio Leopold, la guardarobiera Nancy, il cuoco Mr Francatelli, il principe Ernest (fratello di Albert).
Mi sono talmente appassionata che non ho aspettato che doppiassero anche la seconda stagione, e l'ho scaricata guardandola in inglese con sottotitoli italiani.....


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