lunedì 16 settembre 2013

In ginocchio da te, 1964


Regia di Ettore Maria Fizzaroti, con Gianni Morandi (Gianni Traimonti), Laura Efrikian (Carla Todisco), Nino Taranto (Maresciallo Todisco), Raffaele Pisu (Zio Lele), Gino Bramieri (Ginone Traimonti),Vittorio Congia (Nando), Stelvio Tosi (Giorgio di Bassano), Margaret Lee (Beatrice Di Bassano),Ave Ninchi (Cesira)

Il giovane bolognese Gianni viene inviato a Napoli per il servizio militare. Qui conosce Carla, figlia del maresciallo Todisco; i due giovani s'innamorano e fidanzano segretamente aggirando i divieti del severissimo maresciallo. Gianni ha da sempre una grande passione per la musica e partecipa a un concorso canoro, ma tutto ciò sarà fonte di qualche guaio...

Ebbene sì, tra i miei film preferiti c'è anche quello che probabilmente è il musicarello più famoso nel suo genere, un film che all'epoca fu il più visto dell'anno, che viene ricordato come il film "Galeotto" per la coppia più amata dell'epoca (Gianni Morandi e Laura Efrikian) e ancora oggi viene considerato un buon spaccato di società e vita italiana dell'epoca.
Io personalmente l'ho visto la prima volta a 13 anni e me ne sono innamorata immediatamente: una storia semplice, pulita, simpatica e divertente, con belle canzoni e soprattutto full immersion totale negli anni '60....si può chiedere di più? Già in quegli anni, grazie soprattutto ai racconti di mia mamma sulla sua gioventù, cominciavo ad amare quel periodo e la visione di questo film per me è rimasta l'esempio di un'epoca felice ormai perduta, senza dimenticare i connotati affettivi che questo tipo di film hanno significato per una ragazzina quasi sempre sola, come sono stata io.
Ma dato che non voglio parlare delle mie malinconie, mi soffermerò sul film: struttura semplice, ruoli un poco stereotipati (il veneto mona, il bolognese alla mano, il romano furbo e intrallazzone, il siciliano geloso ecc) ma interpretati con grande professionalità dagli attori,quasi tutti giovani e più o meno conosciuti anche quando alle prime armi: tra questi ci sono il comico Vittorio Congia e Fabrizio Capucci, alcuni camei azzeccatissimi (tra cui Ave Ninchi nel ruolo della terribile domestica Cesira e la coppia Bramieri-Pisu nei ruoli di padre e zio).
Gianni Morandi si fa notare non solo per la voce ma anche per una certa capacità attoriale che lo porterà, nel corso della sua carriera, a diventare non solo il migliore cantante- attore di musicarelli, ma anche ad intraprendere una discreta carriera come attore. Certo, dato che in fondo qui interpreta sé stesso non penso sarà stato difficile! Io comunque quasi quasi me ne innamoravo ;)
La Efrikian deliziosa anche se purtroppo un poco stucchevole, difetto che purtroppo ha sempre mantenuto nel corso della sua carriera- anche a causa di ruoli perennemente di brava ragazzina timorata, al limite di  malaticcia e disgraziata, come lei stessa ha ammesso in un'intervista; altro interprete, uno strepitoso Nino Taranto nel ruolo del maresciallo e padre di Carla.
La mia scena preferita è quella finale,che trovo tra le più romantiche del cinema (sì, lo so,Hollywood ecc ecc ecc...ma io la penso così).Divertente anche il balletto nelle docce.
Colonna sonora ovviamente total Morandi.
Primo ( e migliore) di una trilogia, ancora oggi è uno di quei film che vedo soprattutto quando voglio rasserenarmi, e ancora riesce ad avere su di me questo effetto (cosa, credetemi, assolutamente non facile).




2 commenti:

  1. L'ho visto anch'io quand'ero piccolina, anche perché mia mamma è da sempre "innamorata" di lui! Il film comunque mi è piaciuto molto, simpatico e romantico al punto giusto.
    Comunque tre anni fa sono andata a vedere un concerto di Gianni con mia madre ed è stato fantastico! :-)

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    1. pensa che io avrei voluto festeggiare il mio compleanno andando al suo concetto all'Arena di Verona, che cade proprio in quei giorni.
      ma purtroppo quando sono andata per i biglietti era già tutto esaurito :(

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