sabato 4 ottobre 2014

La rivincita delle bionde (Legally Blonde),2001



Regia  di Robert Luketic, con Reese Whiterspoon (Elle Woods),Matthew Davis (Warner Huntington),Selma Blair (Vivian Kensington), Luke Wilson (Emmet Richmond),Ali Larter (Bonnie Wyndham), Victor Garber (Professor Callhan).



Elle Woods è una bionda e allegra ragazza patita della moda e di tutto ciò che è rosa: perfino il collare del chiuaua Tyson è rosa...
Un giorno viene lasciata dal fidanzato Warner che la considera troppo frivola e sopratutto oca, in particolare per stare accanto a uno che finita l'università vuole darsi alla politica come lui. Ferita nell'orgoglio, anche Elle decide di iscriversi all'università di Harvard per dimostrare di non essere la stupidina che tutti credono;e in effetti, dopo alcune incomprensioni e imbarazzi dimostrerà di avere un cervello di prim'ordine...


Grande successo nel 2001- lanciò definitivamente Reese Whiterspoon nell'Olimpo delle star- è una simpatica commedia volta a scardinare uno stereotipo molto comune non solo al cinema: ovvero,la bionda stile Barbie deve per forza essere un'oca senza cervello. Se ti interessi di moda, se il tuo colore preferito è il rosa, se ami fare shopping, non sei intelligente, non sei in grado di leggere e capire (figuriamoci studiare!) qualcosa che vada al di là di "Cosmopolitan"....quante volte abbiamo visto personaggi così nei film (un esempio famoso potrebbero essere alcuni personaggi di Marylin Monroe), o quante volte è capitato di sentire considerazioni simili anche nella vita?
In effetti la nostra protagonista già dal nome (Elle è una delle più note riviste di moda al mondo) sembrerebbe la perfetta incarnazione di questo stereotipo: il film comincia con lei che esulta per essere stata eletta Miss Giugno nel calendario scolastico, impegnata in attività o comitati sempre a sfondo modaiolo...sembra proprio non le interessi altro! 

Ma l'essere mollata dal serioso fidanzato che si iscrive ad Harvard perchè vuole mettersi in politica e ha quindi il bisogno di una donna "seria e intelligente" al suo fianco,sarà per Elle il motore che le occorreva per dare una svolta alla sua vita, dato che per dimostrare a   che non è stupida si iscrive alla stessa università. E' solo l'inizio di una serie di vicende in crescendo in cui la nostra protagonista, da simil Barbie maniaca del rosa (come dimenticare la scena in cui arriva in università con blocchettino e penna a tema mentre tutti gli altri hanno registratori e fior di bloc notes!) si rivelerà essere una cervello di tutto rispetto, in grado non solo di studiare con profitto ma anche di dare il proprio contributo essenziale in un caso di omicidio.
Ho detto "si rivelerà" perchè è questa la cosa più bella della nostra protagonista: non si stravolgerà, non cambierà rigorosamente abitudini e gusti: rimarrà una modaiola, fan del rosa, sempre aggiornata su look e pettegolezzi...semplicemente tirerà fuori altre doti nascoste (ovvero il suo quoziente intellettivo molto alto) dimostrando che i superficiali sono quelli che l'hanno giudicata male.E oltretutto userà la sua simpatia e la sua allegria anche per aiutare gli altri...compresa la nuova fidanzata di Warner , scelta perchè seria ma in realtà , come Elle,semplicemente inconsapevole del proprio valore.Le due ragazze diventeranno amiche e alla fine si faranno beffe dello sciocco fidanzato in comune. 

Mattatrice quasi assoluta del film è ovviamente la Whiterspoon, una delle mie attrici preferite, in un ruolo brillante e che le calza a pennello, visto che mette in luce una  verve comica molto accentuata- anche se è vero che quest'attrice ha interpretato molto bene anche ruoli seri -unita anche a una capacità di lasciare intravedere allo spettatore la vera personalità di Elle, che non è affatto superficiale ma solo una ragazza molto allegra che addirittura con i suoi consigli modaioli e non, aiuta molte persone. Certo non sono ancora riuscita a capacitarmi del fatto che un tipino così finisca per mettersi con quell'anonimo pesce lesso di Emmett (stessa definizione si può dare per l'attore che lo interpreta, Luke Wilson),ma tant'è...
Un film allegro e divertente ma anche interessante....unico difettuccio, l'overdose di rosa (che non è proprio il mio colore preferito)e alcune mise improponibili (la penna con le piume??????!!!!).Ma se apprezzate le commedie intelligenti questo film fa per voi.
Nel 2005 il film ha avuto un seguito, "Una bionda in carriera".







3 commenti:

  1. film decisamente spassoso e mitica reese!

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    1. E' carino anche il seguito, anche se un po' meno riuscito (colpa di una sovraesposizione di Tyson...non amo molto i chiuaua!)

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  2. Questo film è carinissimo, l'hanno ridato proprio poco tempo fa in tv. La Whiterspoon è un'attrice molto brava, mi piace e concordo su Luke Wilson, espressione facciale zero, per carità!
    Non sapevo esistesse il seguito, devo rintracciarlo. La tematica della bionda stupida senza cervello ci è stata proposta in tutte le salse al cinema, ma questo film è abbastanza originale e l'attrice è formidabile nel ruolo.
    Un abbraccio :-)

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